Cinema

Ancora un lutto ad Hollywood: addio a Lauren Bacall.

Ancora un lutto ad Hollywood: addio a Lauren Bacall.

Travolta dall’ eco mediatica scatenata dal suicidio di Robin Williams, quasi in silenzio, se n’è andata una delle ultime stelle di quella che fu l’ epoca d’oro di Hollywood: a 89 anni ci ha lasciato Lauren Bacall. A confermare il decesso dell’ attrice, avvenuto nella tenuta Bogart a New York, i famigliari.

Soprannominata “Lo Sguardo” per via dell’ intensità di azzurro degli occhi, Lauren Bacall esordì nel ’44, dopo varie esperienze teatrali a Broadway, in “Acque del Sud” di Howard Hawks , al fianco di Humphrey Bogart. Fu proprio sul set del film di Hawks che nacque l’ amore fra i due attori, che ebbe culmine nel matrimonio l’anno successivo e che durò fino alla morte di Bogart nel 1957. I due girarono insieme alcuni dei riconosciuti capolavori della storia del cinema: “Il Grande Sonno” (Howard Hawks, 1947), “La Fuga” (Delmer Daves, 1948) e “L’isola Di Corallo” (John Huston, 1949).

Dopo la morte di Bogart, a parte una parentesi sentimentale con Frank Sinatra, si legò per alcuni anni all’ attore Jason Robards non abbandonando del tutto la carriera cinematografica e teatrale: sul palcoscenico grande successo ebbe nel 1970 con "Applause", rifacimento musicale di Eva Contro Eva,  mentre al cinema  lavorò con registi quali Sidney Lumet (Assassinio Sull’ Orient Express, 1974), Don Siegel (Il Pistolero,1976), Robert Altman (Healt, 1980 e Pret-A-Porter, 1994), mentre per l’ interpretazione nel film di Barbra Streisand “L’ Amore Ha Due Facce” vinse il Golden Globe e venne candidata all’ Oscar, non vincendolo ma rifacendosi nel 2009 quando ne ebbe uno alla carriera.

Mai ritiratasi dalle scene, in tempi più recenti è apparsa in Misery Non Deve Morire (1990) di Rob Reiner, Dogville (2003) e Manderlay (2005) di Lars Von Trier, quale voce della Strega delle Lande nel doppiaggio USA de Il Castello Errante di Howl (2004) di Hayao Myazaki e The Forger (2012) di Lawrence Roeck.